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Damiano N. Nawezi

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Nato nel cuore pulsante di Roma nel 1995, sono stato fin da giovane affascinato dai misteri dell'esistenza e dalla complessità del mondo che ci circonda. La scelta di intraprendere un percorso di studi in Storia dell'Arte presso la Sapienza è stata un passo naturale, un tentativo di decifrare il linguaggio universale dell'immagine e di comprendere le motivazioni profonde che animano gli artisti di ogni epoca.

La mia ricerca artistica è un viaggio introspettivo, un continuo scavo nell'inconscio alla ricerca di quelle verità nascoste che plasmano la nostra percezione della realtà. Mi interessa indagare le relazioni tra le cose, i nessi causali che legano gli eventi, le sfumature che sfidano ogni categorizzazione. Ogni opera è un frammento di un puzzle più ampio, un tentativo di dare forma tangibile a concetti astratti e di suscitare nel pubblico un senso di meraviglia e di stupore.

Sono particolarmente affascinato dalla diversità, intesa come ricchezza e complessità. Mi piace esplorare le zone d'ombra, i margini, i luoghi dove le regole si incrinano e dove emergono nuove possibilità. Le mie opere sono un invito a guardare oltre l'apparenza, a scorgere la bellezza nascosta nelle cose più comuni.

Attraverso l'uso di materiali eterogenei e di tecniche diverse, cerco di creare un linguaggio visivo unico e personale, capace di evocare emozioni profonde e di stimolare la riflessione. Le mie opere sono un invito a interrogarsi sulla nostra condizione umana, a cercare un senso più profondo all'esistenza.

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